Dr. Alberto Cremonesi
Cardiovascular Department Coordinator
Alberto Cremonesi ha conseguito la Laurea in Medicina nel 1977, presso l’Università di Bologna. Ha continuato la sua formazione post laurea sempre all’Università di Bologna, dove ottiene una borsa di studio in Cardiologia nel 1980 e in Ingegneria Biomedica nel 1986. Dal 1991 (fino al 2018) ha ricoperto la carica di Direttore dell’unità di Cardiologia Interventistica del Maria Cecilia Hospital (GVM Care & Research) a Cotignola, in provincia di Ravenna. Nel 2011 viene nominato Primario del Dipartimento di medicina Cardiovascolare nello stesso ospedale. Negli ultimi 25 anni i suoi interessi in ambito interventistico e di ricerca sono stati orientati principalmente ad un approccio endovascolare a malattie multilivello, con l’intento di costruire team validi di Cardiologia Interventistica con pari esperienza sia in interventi coronarici, strutturali e sia periferici.
Dr. Antonio Micari
Co-director Cath Lab Humanitas Gavazzeni
Antonio Micari è un cardiologo interventista con forte esperienza in interventi di cardiopatia coronarica, periferica e strutturale. Negli ultimi 13 anni la sua attività di ricerca si è concentrata principalmente su “Panvascular Disease Approach” e nel 2016 ha ricevuto il prestigioso premio “Young Vascular Career Advancement Award” da parte delle associazioni VIVA e LINC durante un congresso a Las Vegas. Antonio Micari è membro del principale PCR Board ed è stato eletto membro del “Nucleus of working Group for Aorta and Peripheral Disease” della Società Europea per la Cardiologia.
Dr. Fausto Castriota
Director Cath Lab Humanitas Gavazzeni
Fausto Castriota ha conseguito la laurea in medicina nel 1988, presso l’Università di Milano. Ha continuato la sua formazione post laurea nell’Università di Bologna dove ottiene le specializzazioni prima in Cardiologia nel 1992 e poi in Radiologia nel 1996. Dal 1995 al 1996 ha svolto un periodo come Fellow ne “Arizona Heart Institute” sotto la supervisione del professor Diethrich. Dal 1997 al 2009 è stato Co-direttore dell’unità di Cardiologia Interventistica del Maria Cecilia Hospital (GVM Care & Research) a Cotignola, in provincia di Ravenna. Nel 2009 è stato nominato Direttore del dipartimento di Cardiologia Vascolare nell’Ospedale della Città di Lecce (GVM Group). Nel 2013 è stato nominato Presidente di tutte le Unità di Cardiologia Interventistica del Gruppo GVM. Ha ricoperto questo ruolo fino a Gennaio 2018, quando viene nominato direttore dell’Unità di Cardiologia Interventistica del Maria Cecilia Hospital. In 20 anni di attività i suoi interessi in ambito interventistico e di ricerca sono stati orientati principalmente ad un approccio endovascolare a malattie multilivello, con un forte interesse anche per la formazione e l’insegnamento di abilità di alto livello nelle procedure carotidea, aortica e periferica. Negli ultimi anni ha acquisito un’esperienza in interventi strutturali riconosciuta a livello mondiale ed è diventato “Proctor” per le procedure TAVI e Mitraclip. E’ membro del consiglio di amministrazione della PCR e del cominato organizzatore della PCR London Valve.
Dr. Roberto Nerla
Interventional Cardiologist Humanitas Gavazzeni
Roberto Nerla ha conseguito la laurea in Medicina nel 2008, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, a Roma. Durante i suoi studi ha trascorso un anno all’Università di Salamanca, in Spagna. Ha continuato la sua formazione post-laurea sempre alla Cattolica del Sacro Cuore, dove ottiene la specializzazione in Cardiologia nel 2015. Tra il 2014 e il 2015 è stato Fellow sia per l’Interventistica Clinica e sia per la Ricerca, in una delle più importanti strutture ospedaliere di Londra (King’s College Hospital), sotto la supervisione del prof. Phil MacCarthy. Dal 2015 al 2018 ha fatto parte del team di Cardiologia Interventista presso il Maria Cecilia Hospital, a Cotignola, in provincia di Ravenna. Durante questa esperienza ha acquisito una vasta esperienza in casi coronarici complessi, in interventi periferici (inclusi interventi di stenting carotideo, aorto-iliaco, femoro-popliteale e BTK). Inoltre ha acquisito esperienza in interventi strutturali ed è stato responsabile di tutto il programma di ricerca strutturale. Per quanto riguarda la ricerca i suoi interessi comprendevano tutti gli aspetti della malattia coronarica, dalla disfunzione endoteliale alla malattia microvascolare e alla caratterizzazione della placca coronarica attraverso l’imaging avanzato (OCT). Il suo principale obiettivo di ricerca attuale riguarda invece il trattamento percutaneo della malattia della valvova aortica e i suoi scenari più complessi. E’ membro del comitato editoriale Eurointervention.